Yoga Adulti


Lo Yoga è una FILOSOFIA pratica che consente di migliorare l'ascolto di sè e la propria sensibilità.

Lo Yoga è, infatti, una disciplina che investe il corpo in senso pratico al fine di rendere la mente duttile attraverso l’addestramento fisico, e viceversa. 

Lo Yoga promuove il benessere generale del praticante e agevola il processo riabilitativo dalle malattie e da eventi fisici traumatici, se ci dedichiamo a esso con amore, accuratezza e tenacia. Di certo, lo Yoga è una medicina lenta, sebbene alcuni ottengano risultati immediati: il cambiamento avviene un poco alla volta, essendo concepito come un percorso per gradi sin dall’origine. Attraverso una pratica costante e agita con perseveranza, la trasformazione psicofisica sboccia, costellata da piccole ma infinite realizzazioni quotidiane: si respira meglio, il corpo è più armonico e sostiene meglio la fatica, la mente beneficia di un profondo rilassamento muscolare e psicologico. Sulla sponda di un torrente, seduti per il tempo necessario, si può osservare l’acqua che leviga le rocce. Allo stesso modo, con pazienza e per il tempo che ci occorre e modulando lo Yoga nello sforzo possibile per ciascuno di noi, la disciplina cambia la vita esteriore e interiore, levigandone le asprezze come l’acqua sulla pietra. 

Benefici Fisici

Benefici mentali

Chi può fare Yoga?

Lo yoga è disponibile a chiunque senta il bisogno di fare qualcosa per la propria salute, per cambiare le proprie abitudini, per prendersi cura di se, e per imparare a vivere e vedere la vita come un posto di gioia e avventura.

Quindi sì, lo yoga è per tutti … purché si scelga lo yoga giusto.

Poiché una lezione può essere più o meno fisica, più o meno meditativa, oppure mirata ad un obiettivo specifico, la scelta della tipologia di yoga che si vuole praticare è di fondamentale importanza per apprezzarne al meglio i benefici, e per fare in modo che la pratica sia efficace e adatta alle proprie esigenze psicofisiche di quel particolare momento.

La realtà è che si può fare yoga anche se si soffre di patologie, o limitazioni fisiche… è sufficiente decidere di seguire una lezione che comprenda posizioni e tecniche adatte alle condizioni in cui ci si trova in quel particolare momento.

#1: Ascolta il tuo corpo e mantieni l’attenzione al momento presente, qui e ora!

Quando fai yoga esisti solo tu, il tuo corpo, la tua mente e il tuo respiro. Essere bravi a fare yoga non significa essere bravi a fare le posizioni, ma significa essere bravi ad ascoltare il proprio corpo e vivere il qui e ora, e ciò non è misurabile.

Quindi, ciò che devi impegnarti a fare, durante la tua pratica, è rimanere concentrato all’ascolto del corpo, ascoltare i tuoi limiti e cercare di rispettarli, abbandonandoti nella posizione.

#2: Rispetta i tuoi limiti e non forzare mai le posizioni.

Spesso la mente vorrebbe andare dove il corpo non arriva… ed è li nascono i problemi. Per evitare di farsi del male praticando yoga è indispensabile imparare a rispettare i propri limiti.

Quindi, ciò che devi fare durante la tua pratica, è abbandonarti nella posizione, ricercando il giusto punto di equilibrio tra allungamento e rilassamento, senza mai sentire dolore.

Se dovessi incontrare degli asana che ti causano dolore o fastidio, semplicemente evita di farli e sentiti “super mega libero” di modificare e adattare l’asana in funzione delle tue esigenze.

Ricorda che la perfezione non esiste, ma poiché ogni corpo ha una storia a se, solo tu sei in grado di comprendere ciò di cui ha bisogno e se imparerai ad ascoltarlo, sarà lui a dirti se stai facendo bene o male.

Inoltre, ricordati che non sei obbligato a rispettare i tempi di durata delle posizioni che ti vengono suggeriti, ma puoi interrompere la pratica di una posizione anche prima.

#3: Respira con il naso!

In quasi tutte le posizioni si respira con le narici perché in questo modo l’aria entra nel corpo purificata (grazie alla funzione dei peli) ed entra anche umidificata e alla temperatura corretta, (grazie mucose nasali).

Chiaramente, se per qualche ragione, come ad esempio congestione nasale, non ti è possibile respirare in questo modo, puoi praticare respirando con la bocca.

#4: Pratica a stomaco vuoto

Le posizioni massaggiano e stimolano gli organi interni… non è il caso di farglieli trovare intasati.

Inoltre, i corretti benefici e il libero circolare dell’energia si ottengono quando il corpo non è impegnato nella digestione.